Superbike Most: Razgatlioglu chiama, Bulega risponde

Most Razgatlioglu Bulega – Il weekend della Superbike a Most è andato in archivio: Razgatlioglu si è portato a casa due gare su tre per cedere poi al fotofinish contro il rivale Bulega. Quali indicazioni ci ha dato questo weekend?
Sempre loro
La storia non cambia: a giocarsi la vittoria sono sempre loro due, Bulega e Razgatlioglu. Il primo colpo di scena arriva alla prima sessione del venerdì: tantissime cadute, e ci tengo a fare gli auguri di pronta ripresa ad Andrea Iannone che ha dovuto saltare il resto del weekend per un brutto infortunio.
A cadere c’è anche Bulega, il pilota italiano è riuscito a proseguire il weekend con però delle evidenti difficoltà fisiche visibili soprattutto nella prima gara. Toprak dopo la pole position di forza ha allungato subito rispetto al rivale, che nella seconda metà gara probabilmente ha iniziato a sentire le fatiche.
Già nella Superpole race si iniziano a vedere delle differenze: la lotta tra Bulega e Toprak è intensa, ma un errore del ducatista consegna la vittoria al turco. Nella seconda gara invece succede di tutto; Nicolò parte bene, ma nell’ultima parte di gara Toprak lo passa e allunga fino a un secondo di margine. Tutto finito? Assolutamente no: Bulega rimonta negli ultimi giri e batte il rivale proprio sulla linea del traguardo. Una dimostrazione di forza assoluta nei confronti dell’avversario al titolo, ma complimenti per entrambi.
La gara degli altri
I primi due corrono un campionato a parte, ma dietro la bagarre è bella accesa. Petrucci si è preso tre volte il podio sulla piazza più bassa oltre al terzo posto nel mondiale, sempre il primo degli indipendenti Danilo. Bautista poteva insidiarlo, ma fin dalla qualifica il weekend si è messo in salita: decimo posto, contatto in gara 1 con successiva grande rimonta, buttato giù da Rea in gara 2. Vedere un campione come l’inglese così in crisi fa male davvero, che sia arrivata l’ora del ritiro?
Bimota mostra dei grandi progressi, Alex Lowes in gara 1 si è preso un buon quarto posto e Bassani il sesto in gara 2. Il progetto prosegue il suo percorso di crescita, i passi in avanti ci sono così come per Sam Lowes, sempre tra i primi 5 della classifica. Notte fonda invece in casa Yamaha, dopo Assen il nulla.
Prossimo appuntamento a Misano, casa di Bulega: come evolverà il duello per il mondiale? A presto!
Ph. Worldsbk
Leggi anche: