Motogp, Silverstone: nella gara pazza svetta Bezzecchi
Motogp Silverstone Bezzecchi – Una gara pazzesca quella della Motogp oggi, è successo praticamente di tutto: cadute, bandiera rossa che ha aiutato i fratelli Marquez e non solo. Cosa ci ha detto il weekend?
Bez resuscita, Quartararo perfetto ma sfortunato
Per una volta in apertura non parliamo della Ducati, ma di tre moto a sorpresa: Aprilia, Yamaha e Honda.
Inizio a parlare di chi non ha vinto la gara, ma l’avrebbe meritata: Fabio Quartararo. Il francese si è preso la pole position al sabato prima di disputare una sprint poco brillante. In gara cambia tutto: dopo la bandiera rossa Fabio parte con la soft all’anteriore, prende un grande gap sui rivali ma a pochi giri dalla fine arriva un problema all’abbassatore. Le immagini di Rivola che consola Fabio in lacrime fa veramente bene a questo sport.
Bezzecchi dopo tante gare brutte ha trovato una sprint in rimonta e una gara veramente bella, primo successo con Aprilia per lui dopo tante critiche a mio parere ingenerose. Veramente un bel ritmo quello tenuto dal pilota italiano per tutta la gara, duro nei sorpassi e molto efficace. Saluti a Martin dopo le polemiche della settimana?
Zarco ha chiuso secondo confermando i progressi della Honda durante questo inizio di stagione; nonostante delle gomme visibilmente usurate il francese è riuscito a tenersi la seconda posizione dal ritorno di Marquez, Morbidelli e un ottimo Miller. Complimenti a parte per l’australiano, ci ha fatto divertire con tante battaglie difficili.
Fratelli Marquez fortunati, molto meno Bagnaia
Il favorito della domenica dopo quanto visto nella sprint era senza dubbio Alex Marquez, dopo la prima curva però il pilota del team Gresini si è ritrovato a terra. Gara finita? No, perchè anche Marc è caduto dopo un giro; i due però ringraziano la bandiera rossa che permette ai due di tornare in griglia e giocarsi la gara. Marc dopo un altro piccolo errore finisce terzo al fotofinish su Morbidelli (altro pilota che ringrazia la bandiera rossa) con Alex quinto. Entrambi molto molto fortunati.
Bagnaia, sarò ripetitivo, ma con questa moto non si trova. Staccava dieci metri prima degli avversari ed è caduto da fermo praticamente, come può un pilota spingere senza fiducia? Non mi stupirebbe un addio anticipato a Ducati, il team non sta facendo a mio parere i salti mortali per metterlo davanti.
Bravo anche Morbidelli quarto, combattivo fino alla fine. Marin non malissimo con l’ottavo posto, dispersi invece Vinales e Bastianini: lo spagnolo veniva da prestazioni importanti, Enea invece procede mestamente la sua stagione. Per ultima cosa auguri di prontissima guarigione a Ogura, lo aspettiamo in pista al 100%.
Appuntamento ad Aragon tra due settimane!
Ph. Motorionline.com
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