Motogp: Zarco profeta in patria. Bagnaia, weekend horror

Motogp Zarco Bagnaia – Un altro weekend per il motomondiale è andato in rassegna, a Le Mans abbiamo assistito alla pazza gara della domenica che ha visto a sorpresa vincere la Honda di Zarco. I temi da affrontare però sono molti.
Protagonisti inattesi
Spesso quando le gare sono caotiche a portare a casa il risultato migliore è un pilota in grado di azzardare: è stato il caso di Zarco, che scegliendo le gomme da bagnato fin da subito si è ritrovato davanti a tutti con margine. Il francese però non ha mollato nulla: ben 20 secondi rifilati a Marc Marquez (dopo la sosta dello spagnolo erano circa 8) e gara semplicemente magistrale: Honda corona quindi il buon inizio di stagione con la vittoria.
Secondo Marc Marquez, vincitore della sprint e attento a misurare ogni rischio portandosi a casa un bottino importante. Terzo in entrambe le gare un super Fermin Aldeguer, lo spagnolo sta crescendo molto e a mio parere ha del potenziale ancora in espresso: potrà diventare un top driver nelle prossime stagioni? personalmente ci spero.
Acosta chiude quarto dopo l’operazione al braccio, bentornato Pedro mentre Vinales si è confermato ancora veloce con il quinto posto (bella anche la lotta con Acosta nella sprint). Un’altra sorpresa la setsta posizione di Nakagami, bravo a sfruttare la wild card e il meteo cogliendo un risultato importante. Benissimo anche Savadori, nono all’arrivo.
Delusioni
Per tre piloti il weekend è stato negativo o comunque inferiore alle attese. Il primo è certamente Bagnaia, Pecco è caduto da solo nella sprint e in gara è stato steso da Bastianini. Peccato perchè la scelta delle gomme era la stessa di Zarco… il mondiale ora sembra un miraggio e il feeling con la nuova Ducati manca.
Alex Marquez ha chiuso secondo al sabato, ma nella gara lunga si è steso due volte buttando all’aria punti importanti. Il suo resta un buonissimo inizio di stagione, ma attenzione: il compagno di squadra sembra veramente veloce ed è solo un rookie. La competizione interna potrebbe accendersi.
Chiudiamo con Quartararo: pole position, quarto nella sprint, ma troppo frettoloso in gara: a mio parere sarebbe stato a pieno titolo nella lotta per il podio, errore brutto il suo ma Yamaha sembra in grande crescita e Fabio ha talento da vendere.
Aprilia, che succede?
Chiudo parlando dell’Aprilia, squadra che era attesa come alternativa a Ducati e invece si trova come ultima forza nel mondiale. Bezzecchi proprio non si trova, lamenta vibrazioni continue in staccata e i risultati lo dimostrano. Ma la voce nelle ultime ore che sta scuotendo il motomondiale è un’altra; Jorge Martin infatti vorrebbe lasciare la casa di Noale per trasferirsi in Honda nella prossima stagione. Sarebbe un duro colpo per il progetto Aprilia, ma non condividerei il modo di fare dello spagnolo: come puoi lasciare una moto senza averci praticamente mai corso? Nelle prossime settimane vedremo se le indiscrezioni troveranno conferma.
Appuntamento a Silverstone tra due settimane, il motomondiale ripartirà da lì. A presto!
Ph. motowag.com
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