Berrettini, Doha per la rinascita

Matteo Berrettini dopo una vittoria

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Berrettini Doha Rinascita – Quella appena trascorsa è stata una settimana molto importante per Matteo Berrettini: il tennista italiano ha perso al terzo set contro Draper nei quarti di finale a Doha, tuttavia ha ottenuto due vittorie molto pesanti che devono essere necessariamente l’antipasto per un ritorno ad altissimi livelli.

Alti e bassi

Nella scorsa stagione Matteo ha alternato prestazioni ottime ad altre un po’ meno entusiasmanti, tra le partite migliori ricordiamo la sconfitta di Wimbledon in 4 set tiratissimi contro Sinner. Berrettini è tornato a vincere un torneo su terra battendo Tsitsipas tra gli altri, in alcuni appuntamenti invece ha faticato molto, ma la ciliegina sulla torta è stata la coppa Davis vinta come protagonista. Anche questo 2025 è iniziato in modo altalenante, Berrettini però in questa settimana ha battuto per la prima volta Djokovic giocando molto bene e vincendo con carattere il giorno successivo contro Griekspoor: due vittorie diverse tra loro ma ugualmente importanti con cui Matteo si è riportato alla posizione numero 30 della classifica ATP.

Le prospettive

Nei prossimi mesi Matteo ha grandi possibilità di salire in classifica: nei tornei di Montecarlo, Madrid e Roma oltre allo slam parigino non avrà punti da difendere rispetto alla scorsa stagione, tutto quello che arriverà da questi tornei comporterà un guadagno in classifica. Restare tra i primi trenta del mondo è fondamentale in vista degli slam per essere testa di serie e mettersi in una buona posizione in prospettiva Wimbledon: sappiamo che su erba Berrettini si esprime molto bene e lo scorso anno si è fermato solo al secondo turno: può essere un cliente scomodo per tutti, attenti a Matteo.

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