Coppa Italia, il resoconto: Bologna nella storia

Coppa Italia Bologna – Un’altra stagione sta volgendo al termine, la Coppa Italia si è conclusa invece mercoledì sera con la finale tra Milan e Bologna: a spuntarla sono stati gli emiliani, ma rivediamo insieme i momenti che hanno portato la squadra di Italiano (e non solo) alla fine.
Ritorno al successo
Il Bologna dalla sua parte di tabellone aveva sulla carta diverse squadre attrezzate, tra cui Fiorentina e Juventus. L’esordio della squadra emiliana è arrivato a Dicembre 2024: la vittoria netta per 4-0 contro il Monza è stata molto indicativa per il proseguo del torneo.
Il match clou verso la finale è arrivato ai quarti: lo scontro si è giocato contro l’Atalanta a Bergamo, l’avversario era tra i più attrezzati per la vittoria. La partita è stata veramente dura ed equilibrata, decisa solo nel finale da un bel gol di Castro.
Nel frattempo Juventus e Fiorentina crollano contro l’Empoli, il Bologna quindi si trova una semifinale molto più agevole del previsto. La qualificazione viene chiusa all’andata con un secco 3-0, il ritorno è una formalità: finale raggiunta. L’ultimo atto è stato poco spettacolare, il gol di Ndoye però permette alla città di esultare per la prima volta dal 1998. Finalmente un trofeo anche per Vincenzo Italiano, meritatissimo.
Il percorso del Milan era stato molto più duro ma altrettanto netto, vittoria in casa contro la Roma ai quarti e semifinale dominata al ritorno contro l’Inter. Ai rossoneri però è mancato qualcosa, la squadra ha creato poco o nulla: stagione fallimentare e rivoluzione estiva in vista.
Le deluse
Diverse squadre possono ritenersi poco soddisfatte per il percorso svolto: in primis ci metto la Fiorentina. Il club viola ha perso agli ottavi contro l’Empoli, da una squadra vicina alla vittoria due anni fa mi aspettavo francamente di più.
Peggio forse ha fatto la Juventus, fuori fin da Novembre dalla corsa scudetto. La Coppa Italia poteva rappresentare l’ancora di salvezza della stagione, ma la sconfitta ai rigori contro le riserve dell’Empoli brucia. Personalmente credo sia stato uno dei motivi che hanno portato all’esonero di Thiago Motta.
Difficile mettere tra le delusioni l’Inter, arrivata alle semifinali, però credo che la sconfitta subita contro il Milan per 3-0 non abbia fatto piacere ai tifosi. Certo, dovesse arrivare la Champions League in pochi si ricorderebbero di questo inciampo.
Pronostico prematuro
Concludendo vorrei lanciarmi verso una previsione per la prossima stagione. Il Como in questa edizione è uscito subito per mano della Sampdoria (l’ultima partita di Varane in carriera), però i lariani sono cambiati molto da allora: acquisti, l’esplosione di Nico Paz, Diao e non solo. Negli scontri diretti contro le big hanno sempre ben figurato in Serie A, mettendo a referto qualche scalpo importante; potrebbero essere a mio parere la sorpresa della prossima stagione, in campionato e in coppa. Attenzione al Como.
Ph. Sky Sport
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