Tennis: dal 1000 di Ruud alla settimana di Musetti e Pellegrino
Ruud Pellegrino Musetti – Una grande settimana di tennis è passata, a farla da padrone è stato il Master 1000 di Madrid che ha visto la vittoria di Ruud e l’ottima settimana di Musetti, però anche il filotto di vittorie ottenuto da Pellegrino merita un approfondimento. Che settimana è stata?
Casper Ruud, finalmente il primo Master
Partiamo parlando del vincitore, Casper Ruud: il norvegese a mio parere viene troppo spesso sottovalutato per non essere spettacolare ma in tutti i campi esclusa l’erba sa farsi valere. Ruud ha disputato quattro finali importanti: Due al Roland Garros, una agli US Open e una alle ATP Finals senza mai vincere. il torneo più prestigioso ottenuto prima di settimana scorsa fu il 500 di Barcellona battendo in finale Tsitsipas nel 2024.
Casper arrivava da un periodo non esaltante, a Madrid però si è ritrovato; Fritz, Medvedev e Cerundolo sono stati gli avversari eliminati prima della finale, Draper sembrava favorito ma Ruud lo ha imbrigliato tatticamente vincendo finalmente al primo master 1000 della Carriera. Applausi anche per l’inglese, gran tennis il suo ma resta un dubbio: la tenuta fisica attuale è forse troppo debole per gli slam?
La conferma di Musetti
Il torneo di Lorenzo Musetti si è fermato in semifinale proprio contro Draper, l’azzurro però ha confermato lo stato di forma che avevamo visto a Montecarlo. La prima vittoria pesante è arrivata contro Tsitsipas rimontando da una situazione di svantaggio nel primo set per poi chiudere nel secondo; il match con De Minaur è stato forse il migliore della carriera per Lorenzo che è parso semplicemente dominante. Diallo è stato regolato sempre in due set mentre resta qualche rimpianto per la semifinale: Draper ha giocato bene ma se fossero andati al terzo set probabilmente Musetti avrebbe avuto un vantaggio fisico. La splendida settimana gli vale comunque la top 10 per la prima volta in carriera, a Roma ci sarà da divertirsi!
L’exploit di Pellegrino
Chiudiamo parlando dell’Estoril Open, torneo minore che però ha visto il nostro Andrea Pellegrino super protagonista. Ai sedicesimi ha battuto Lajovic, ma data l’età del serbo non ha fatto troppo rumore. Agli ottavi arriva la grossa sorpresa: Pellegrino in due set si libera di Auger-Aliassime (28 al mondo) con una prestazione superlativa. Non soddisfatto batte anche Jarry (numero 53) in tre set e Vukic in due: soltanto in finale si è dovuto arrendere contro un ottimo Michelsen. La settimana però resta fenomenale, grandissime prestazioni e vittorie indimenticabili: bravo Pellegrino.
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